Sulla via di Marco Polo

Marco Polo e il viaggio: la scoperta del mondo

Il 2024 è un anno particolarmente legato alla figura di Marco Polo, il viaggiatore italiano più famoso al mondo. Si celebra una doppia ricorrenza: i 770 anni dalla nascita di Marco Polo (1254) e il settimo centenario della sua morte (1324).

Prendendo spunto dalla storia di questo personaggio, la Funzione Strumentale ha deciso di proporre quest’anno una tematica unica, trasversale e interdisciplinare che unisca scuola primaria e scuola secondaria di I grado: il viaggio.

Durante il suo viaggio Marco Polo ha visitato diversi posti e ha incontrato diverse popolazioni di lingua e cultura diversa dalla sua, ma ognuna era ed è caratterizzata da bellezza e peculiarità. Seguendo questa linea, si vogliono stimolare nei alunni dei diversi ordini di scuola quei sentimenti propri del viaggio: la curiosità, la conoscenza di sé e dell’altro, l’inclusione, la diversità, la lingua e la cultura diversa dalla nostra, la scoperta.

La curiosità che spinse Marco Polo verso luoghi nuovi sarà la stessa che stimolerà gli alunni delle classi V dell’Istituto a conoscere e a provare strumenti musicali che probabilmente durante la loro vita non hanno mai suonato. Infatti gli alunni dell’ultimo anno della scuola primaria saranno accolti nei locali della scuola secondaria di I grado in via monte Grappa il venerdì, in orario pomeridiano, dopo la conclusione delle lezioni per provare i diversi strumenti che i corsi musicali hanno a disposizione. Durante questi incontri serali gli alunni impareranno brani musicali delle diverse nazioni toccate da Marco Polo nel suo viaggio in Oriente.

Durante i mesi di dicembre e gennaio gli alunni approfondiranno la conoscenza di sé e dell’altro attraverso l’incontro con gli alunni della scuola secondaria venendo e assistendo alle lezioni in orario scolastico. Le sei classi 5°, per un totale di 99 alunni,  saranno accolte in cinque giornate distinte. I bambini conosceranno i locali della scuola secondaria, ben diversi da quelli a cui loro sono abituati; incontreranno e si confronteranno con gli alunni della scuola secondaria attraverso la tematica del viaggio. Assisteranno alle lezioni di storia, geografia, italiano lingue straniere, matematica e scienze che declineranno nelle diverse discipline l’argomento scelto per gli incontri della Continuità.  Sicuramente sarà entusiasmante mettersi in gioco con alunni più grandi e affrontare e superare le proprie fragilità e timori che il passaggio alla scuola secondaria può far sorgere. Saranno supportati dalle loro insegnanti che li accompagneranno durante questo “viaggio”

Durante le visite del mattino gli alunni della scuola primaria assisteranno all’alternarsi di docenti diversi nell’arco della stessa mattinata definito dal suono della campanella. Sarà per loro una grande novità che caratterizza la scuola secondaria.