Obiettivi
La Scuola interviene nella formazione di una cultura della cittadinanza attiva, della partecipazione alla comunità, della responsabilità sociale e del rispetto della legalità
Contenuti
La presente proposta progettuale ha avuto come punti fermi di riferimento le indicazioni normative contenute nel DM del 22.06.2020 ‘Linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica e nei suoi allegati, sia nella articolazione di un curricolo verticale, sia nella progettazione delle fasi attuative dell’insegnamento, senza tuttavia venir meno a due principi fondamentali della didattica che sono l’autonomia delle scelte metodologiche del docente e la personalizzazione degli insegnamenti.
Attraverso un filo conduttore comune le classi realizzano elaborati con la massima libertà di espressione: disegni, cartelloni, PPT, video, poesie, racconti.
L’Educazione civica è stata reintrodotta nella scuola italiana con la legge del 20/8/2019 n. 92, con la primaria finalità di contribuire “a formare cittadini responsabili e attivi e a promuovere la partecipazione piena e consapevole alla vita civica, culturale e sociale delle comunità, nel rispetto delle regole, dei diritti e dei doveri” (art. 1).
Tale insegnamento deve contribuire a far sì che si sviluppi “nelle istituzioni scolastiche la conoscenza della Costituzione italiana e delle istituzioni dell’Unione europea per sostanziare, in particolare, la condivisione e la promozione dei principi di legalità, cittadinanza attiva e digitale, sostenibilità ambientale e diritto alla salute e al benessere della persona” (art. 2).
Attraverso un filo conduttore comune le classi realizzano elaborati con la massima libertà di espressione: disegni, cartelloni, PPT, video, poesie, racconti...